Una settimana di festa, cultura e sapori autentici: è quello che attende residenti e visitatori a San Leucio, grazie al ricco calendario di eventi presentato questa mattina presso la sede della Pro Loco.
Due appuntamenti imperdibili animeranno la fine di giugno, tra enogastronomia, rievocazioni storiche e spettacoli teatrali, confermando il borgo come uno dei centri più vivaci della provincia.
Torna la Sagra delle Pallottole, tra gusto e riconoscimenti
Dopo una pausa che ne ha accresciuto l’attesa, il 20 e 21 giugno farà il suo ritorno la Sagra delle Pallottole, candidata quest’anno al prestigioso riconoscimento “Sagra di Qualità – UNPLI”. Un’occasione per celebrare uno dei piatti simbolo della tradizione locale, accompagnato da musica e convivialità.
La due giorni offrirà non solo specialità culinarie preparate con ricette tramandate di generazione in generazione, ma anche momenti di intrattenimento con artisti locali e nazionali.
La dichiarazione di Domenico Villano
“La comunità sta lavorando intensamente – ha dichiarato Domencio Villano, Presidente APS Pro Loco Real Sito di San Leucio – con l’obiettivo finale di ottenere il riconoscimento Sagra di qualità, assegnato alle Sagre che riescono ad unire storicità e prodotti tipici. In tal senso, San Leucio presenta tutti i requisiti necessari. Si racconta che la ricetta delle pallottole vide la sua luce nel lontano 1805 durante i festeggiamenti per l’inaugurazione del Santuario “Madonna delle Grazie” in Vaccheria.”
“Dopo travagliati anni di pausa, – ha aggiunto Villano – dovuti anche alle diverse invasioni subite dal Regno delle due Sicilie , fu Don Battista Marello, parroco della Colonia, a riportarla in auge e a renderla famosa in tutta la regione. Quest’anno raccogliamo le redini e siamo pronti a deliziare gli avventori non solo con il prodotto tipico – le pallottole – ma con altre gustose sorprese.”
“La riuscita di questi eventi – ha concluso il Presidente della Pro Loco – sarà la dimostrazione che una comunità unita è in grado di superare numerosi ostacoli e ottenere meritati riconoscimenti. Vi aspettiamo quindi il 20 e 21 giugno in Piazza Trattoria e il 29 giugno per le strade del paese che da oltre 250 anni ospita queste tradizioni.”
Il Corteo Storico: un viaggio nel tempo tra teatro e folklore
Sabato 29 giugno, a partire dalle ore 18:00, le strade di San Leucio si trasformeranno in un palcoscenico a cielo aperto con il Corteo Storico, evento che ogni anno richiama centinaia di spettatori.
Il borgo rivivrà i fasti del passato grazie a percorsi di contaminazione teatrale e musicale, con attori e musicisti che interpreteranno scene di vita antica.
Ma il clou della serata sarà alle 20:00, quando prenderà il via il corteo con oltre duecento figuranti in costume d’epoca, una sfilata che rievoca momenti cruciali della storia locale.
A chiudere la manifestazione, il suggestivo saluto musicale e la tradizionale “Danza della Coperta”, un rito folkloristico che affonda le radici nella cultura contadina.
La presentazione e l’invito di Anna Ommeniello
“Quando arriva giugno, – ha dichiarato Anna Ommeniello, Presidente Associazione Corteo Storico della Real Colonia di San Leucio – a San Leucio l’aria cambia davvero profumo. Si avverte un’emozione diffusa, un’attesa che cresce giorno dopo giorno: è come se il paese intero si colorasse di nuove sfumature, quelle della memoria e della festa.”
“La Sagra delle Pallottole e il Corteo Storico non sono solo due eventi nel calendario: sono un patrimonio vivo che custodiamo con amore, orgoglio e senso di responsabilità. Sono il nostro modo – ha aggiunto Ommeniello – per raccontare chi siamo, da dove veniamo e quanto ancora crediamo nel valore delle nostre radici. Organizzare queste manifestazioni significa tuffarsi ogni anno in un passato che non smette di parlare, fatto di profumi antichi, voci amiche, sapori autentici.”
“Quelle crocchette, le ‘pallottole’, non sono solo una prelibatezza: sono il simbolo della convivialità e della semplicità che ci unisce, una ricetta tramandata dal 1805 che continua a far parte della nostra identità collettiva.”
E poi c’è il Corteo Storico, il cuore pulsante di tutto.
“Vederlo sfilare tra tamburi, trombe e gonfaloni, con i suoi personaggi, le stoffe, i costumi, le scene di vita quotidiana… è ogni volta un viaggio nel tempo, una carezza al nostro orgoglio. È un racconto vivente che si rinnova, capace di emozionare chi guarda ma anche chi vi partecipa con fierezza.”
“Quest’anno il programma si arricchisce di novità: mestieri antichi, balli, suoni, voci narranti, ma soprattutto un sentimento di appartenenza profondo, che traspare nei sorrisi dei figuranti e nell’entusiasmo dei volontari.”
“A loro, e a tutti coloro che lavorano silenziosamente dietro le quinte, va il mio più sincero ringraziamento. Senza questa rete di passione e dedizione, nulla di tutto questo sarebbe possibile.”
“Vi invitiamo a vivere con noi questo momento magico, a lasciarvi trasportare dalla bellezza di un borgo che si racconta senza filtri, con la voce limpida di chi ne custodisce la storia nel proprio cassetto del cuore.”
All’insegna della riscoperta
Con questa programmazione, San Leucio conferma la sua vocazione a coniugare tradizione e innovazione, offrendo occasioni di divertimento ma anche di valorizzazione del patrimonio immateriale. Un modello che potrebbe ispirare altri territori, soprattutto in un’epoca in cui le radici culturali tornano a essere un faro per il futuro.
Appuntamento quindi a fine mese, con la certezza di emozioni garantite. Per informazioni dettagliate, è possibile consultare il sito della Pro Loco o i canali social ufficiali.